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Gaza-PIC e Quds Press. Diversi manifestanti palestinesi sono rimasti feriti, nella notte tra domenica e lunedì, durante le proteste anti-assedio vicino alla recinzione di confine a est della città di Gaza.
Centinaia di giovani si sono radunati nell’area di Abu Safiya, nella zona orientale di Jabalia, portando bandiere e torce, per protestare contro il blocco israeliano su Gaza.
I giovani hanno anche dato fuoco a pneumatici e sparato petardi verso la recinzione di confine.
Le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno sparato sull’area e hanno usato droni per inondare i manifestanti di lacrimogeni.
Secondo il ministero della salute di Gaza, 18 manifestanti sono rimasti feriti durante gli eventi della scorsa notte: uno, con proiettili letali, altri con proiettili di metallo rivestiti di gomma o granate stordenti e lacrimogeni.
La tensione è aumentata nella Striscia di Gaza, nelle ultime settimane, mentre il governo di occupazione israeliano continua a imporre severe restrizioni all’enclave costiera.
Il governo israeliano afferma che non consentirà l’ingresso di materiali da costruzione a Gaza a meno che il movimento di Hamas non liberi i soldati israeliani tenuti dal suo braccio armato. Hamas, da parte sua, rifiuta e insiste per uno scambio di prigionieri.