Ramallah – InfoPal. Dal coordinamento del Movimento popolare per i prigionieri, l’attivista palestinese al-Wahidi sostiene che sia giunto il momento di porre alla competenza della Corte penale internazionale dell’Aja la questione del protratto divieto di visita ai familiari dei detenuti.
“Non è forse il divieto del diritto di visita una violazione alle norme internazionali e al diritto umanitario? Israele non ha alcuna giustificazione legale per continuare a vietare le visite ai familiari dei prigionieri, da sei anni a quelli di Gaza”, osserva al-Wahidi.