Divisioni interne nel regime di Tel Aviv: il ministro delle Finanze israeliano Smotrich si dimette

Tel Aviv – Press TV. Il ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich si è dimesso dal suo incarico, aumentando i problemi per il regime di coalizione di Benjamin Netanyahu.

Il canale israeliano Channel 12 ha riferito lunedì che Smotrich si è dimesso inviando una lettera a Netanyahu.

Un portavoce di Smotrich ha affermato che le dimissioni rappresentano una protesta contro la richiesta del capo del partito Jewish Power, Itamar Ben-Gvir, di più posizioni ministeriali per far di nuovo parte del regime. Ben-Gvir aveva lasciato il governo di Netanyahu a gennaio.

Smotrich tornerà al suo posto nella Knesset come parlamentare per il suo partito di estrema destra Religious Zionism.

Le dimissioni non faranno crollare il governo di coalizione di Netanyahu, ma ne aumenteranno i problemi.

La mossa evidenzia le crescenti fratture all’interno della coalizione di estrema destra di Israele, che ha dovuto affrontare divisioni interne su nomine e politiche chiave negli ultimi mesi.

A gennaio, Ben-Gvir, insieme a tutto il suo partito, si è dimesso dalla coalizione di governo di Netanyahu a causa dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza.

Il partito ha definito l’accordo di cessate il fuoco una “capitolazione a Hamas” e la rinuncia ai cosiddetti successi del regime israeliano dall’inizio della guerra.

Ben-Gvir era seduto nel gabinetto israeliano insieme ad altri due parlamentari del Jewish Power. Il suo partito detiene anche sei dei 120 seggi nel parlamento (la Knesset).

Traduzione per InfoPal di F.L.