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Gaza – MEMO. Di Mohammed Asad. Sette ragazze di un villaggio beduino nel nord della Striscia di Gaza hanno potuto rompere con la tradizione e diventare falegnami, fabbricando strumenti educativi per le scuole.
Questo è il risultato della formazione dell’Associazione Zeina e della Cooperativa per l’artigianato di Beit Hanun, nel nord della Striscia di Gaza, che aiuta le donne a utilizzare gli strumenti in sicurezza e a guadagnarsi da vivere.
Ghadeer Tayeh usa la tagliatrice per creare giocattoli educativi per bambini con bisogni speciali, ciondoli in legno e scatole di fragole per gli agricoltori. Molti degli oggetti fabbricati dalle donne erano stati precedentemente importati a Gaza, ma ora possono essere costruiti localmente.
Le ragazze usano tagliatrice, levigatrice, perforatrice e sega circolare per perfezionare le loro creazioni.
Tayeh dice che le ragazze non vedono l’ora di partecipare a fiere internazionali e di commercializzare i loro prodotti su un mercato internazionale.
Per quanto riguarda il punto di vista della società sulle donne che hanno infranto le barriere in questo campo, Tayeh afferma: “Essendo residenti nell’area di un villaggio beduino, che aderisce a costumi e tradizioni molto difficili, abbiamo affrontato molte difficoltà, soprattutto perché operiamo in una professione ristretta agli uomini. Sentiamo molti commenti negativi da parte loro”.