Donne e minorenni tra i 14 palestinesi arrestati a Gerusalemme

Gerusalemme/al-Quds-PIC, Wafa e Quds Press. Mercoledì, le forze di polizia israeliane hanno lanciato un’incursione su larga scala nella Gerusalemme occupata, arrestando 14 palestinesi, tra cui sette donne e tre minorenni.

Le forze israeliane hanno condotto una violenta campagna di arresti nel quartiere di Sheikh Jarrah, principalmente vicino alla scuola Al-Rawda Al-Haditha.

Una ragazza di 14 anni, successivamente identificata come Nafuz Jad Hammad, è tra gli arresti segnalati, con l’accusa di aver compiuto un attacco con il coltello.

Tra gli arresti c’è anche un insegnante e il direttore della scuola.

Nelle ore precedenti, la polizia israeliana aveva arrestato cinque persone, tra cui due minorenni, uno dei quali di 15 anni, dopo aver fatto irruzione nelle loro case nel quartiere al-Isawiya, nella Gerusalemme occupata.

Le forze israeliane hanno posizionato telecamere a circuito chiuso in Salah El-Din Street, situata nella parte orientale di Gerusalemme, nel tentativo di imporre un maggiore controllo sul movimento dei palestinesi, in una flagrante violazione della libertà di movimento.