Di Jihan Mustafa – Muhit.
Sembra che i piani americani e israeliani per dominare l'universo, senza guerre convenzionali, siano alla fase finale, anzi ci sono rapporti che avvertono del pericolo che attende l’umanità, e che il prossimo obiettivo, dopo Haiti, saranno gli arabi e l'Iran. La parola chiave sarà “Chemitrol”.
Il mondo, impegnato ad affrontare le conseguenze del disastro di Haiti, rivolge l’accusa al “gas Chemitrol” di essere responsabile di ciò che è successo, e non il devastante terremoto, come molti credono.
I rapporti giornalistici avvertono che quanto è accaduto a Haiti è solo una prova per le guerre future, in particolare quelle che condurrà Israele contro gli arabi e l'Iran, evitando lo scontro militare diretto, con l'utilizzo del “Chemitrol”, più “innocente”, ma nello stesso tempo più letale.
Arma a doppio senso
Il gas Chemitrol è l'ultima delle armi di distruzione di massa, che viene utilizzato per produrre fenomeni naturali, come i fulmini e tuoni, tempeste, uragani, terremoti in maniera artificiale. Esso può causare siccità, desertificazione, fermare la pioggia e provocare danni terribili ai paesi e ai luoghi “nemici” di americani e israeliani.