Dopo tre mesi di sciopero della fame, detenuto amministrativo palestinese determinato ad ottenere la libertà

Ramallah – WAFA. Khalil Awawdeh, 40 anni, della cittadina di Idna, nel sud della Cisgiordania, ha raggiunto martedì i tre mesi di sciopero della fame per richiedere la sua libertà.

Awawdeh è stato arrestato da Israele il 27 dicembre 2021 e condannato a sei mesi di detenzione amministrativa.

Per porre fine alla sua incarcerazione senza accusa né processo, basata su prove segrete, Awawdeh, sposato e padre di quattro bambine – la più grande di 9 anni – ha deciso tre mesi fa di iniziare uno sciopero della fame fino a quando non avrà riottenuto la libertà.

Attualmente, fonti affermano che lui stia soffrendo un grave deterioramento della sua salute a causa del lungo digiuno.

Awawdeh è uno dei due detenuti amministrativi palestinesi in Israele che sono attualmente in sciopero della fame per riconquistare la loro libertà.

L’altro è Raed Rayyan, 27 anni, della cittadina di Beit Deqqo, a nord-ovest di Gerusalemme, ed è arrivato martedì a 55 giorni di sciopero della fame. È stato arrestato il 3 novembre 2021 e poi messo in detenzione amministrativa per sei mesi.

La politica israeliana ampiamente criticata di detenzione amministrativa ha lo scopo di mettere a tacere gli attivisti politici palestinesi e limitare la loro libertà il più a lungo possibile.