Due detenuti palestinesi entrano nel 29° anno consecutivo di carcere

prigionieri palestinesiAl-Khalil (Hebron) – InfoPal. I due detenuti palestinesi, Mustafa Mohammed Amer e Ziad Abu Mohammed Ghuneimat, dalla cittadina di Surif, a Hebron, (sud della Cisgiordania) sono entrati nel loro 29° anno consecutivo di carcere.

Lo ha reso noto il Centro al-Ahrar per gli studi sui detenuti e i diritti umani, spiegando che i due furono arrestati il 27 giugno 1985, dopo un lungo inseguimento da parte delle forze israeliane. Entrambi furono accusati di appartenere alla resistenza, possedere armi e compiere operazioni contro obiettivi israeliani.

Il centro per i diritti umani ha sottolineato che i due, sin dal loro arresto, “sono stati sottoposti a duri interrogatori, e rinchiusi nelle celle di isolamento più volte e per lunghi periodi”. Ha aggiunto che l’elenco dei decani dei prigionieri palestinesi (in carcere da più di 25 anni) è in costante crescita, a causa della permanenza in carcere dei detenuti di vecchia data, che le autorità dell’occupazione si rifiutano di rilasciare, oltre alle continue campagne di arresti, condotte quotidianamente dalle forze israeliane, nelle città e i villaggi palestinesi.

I due detenuti, entrambi di 51 anni, furono arrestati mentre si trovavano in un’abitazione di Surif, assaltata dalle forze israeliane. Entrambi sono stati condannati all’ergastolo, senza alcuna possibilità di essere inclusi in qualsiasi accordo di scambio di prigionieri. Ziad Ghuneimat è attualmente detenuto a Raymond, mentre Mustafa si trova nel carcere di Hadarim.