Due giovani uccisi dalle IOF a sud di Jenin

Habib Mohammed Abdul Rahman Kamil, 25 anni.

Jenin-Quds Press e PIC. Due giovani palestinesi, Habib Mohammed Abdul Rahman Kamil, 25 anni, e Abdul Hadi Nazzal, 19 anni, sono stati uccisi dalle forze di occupazione israeliane (IOF) a Qabatiya, a sud di Jenin, giovedì sera.
 
Altre 4 persone sono state ferite durante l’incursione militare israeliana, mentre un altro giovane è stato arrestato, portando allo scoppio di violenti scontri.

Secondo il ministero della Sanità palestinese, Kamil è stato colpito alla testa dai proiettili delle IOF.

Il movimento di Fatah ha pianto la morte di Kamil e ha aggiunto in una nota: “Il ritmo del terrorismo sionista sta aumentando attraverso le politiche di esecuzione e uccisione praticate dal governo neofascista, il nostro popolo lo affronterà con volontà e determinazione per sconfiggere tutti i progetti di liquidazione della sua causa nazionale”.

Abdul Hadi Nazzal, 19 anni.

L’altro giovane, Nazzal, era stato ferito con proiettili letali al collo e al petto, durante l’incursione delle forze di occupazione, ed è successivamente spirato all’ospedale Al-Razi di Jenin.

Nella giornata di giovedì, le IOF hanno ucciso 3 Palestinesi; 5 nelle ultime 48 ore. 

Dall’inizio dell’anno, 9 palestinesi sono stati uccisi da armi da fuoco israeliane, tra cui tre bambini; 224 sono stati uccisi nel 2022, di cui 59 nel Governatorato di Jenin.