Due israeliani e un drone a San Pietro

Ansa.it. Fotografie di Roma e di San Pietro con brivido questa mattina nella capitale. A far scattare le procedure di sicurezza un drone che sorvolava poco dopo le otto il tratto di Tevere nella zona tra Castel Sant’angelo e San Pietro. Poco prima dell’affollata messa prevista per il Giubileo delle Famiglie. Pochi istanti e il dispositivo di sicurezza, “particolarmente sotto pressione” in giornate clou come quella di oggi che vedeva una piazza san Pietro gremita di fedeli, è stato messo in pratica individuando e denunciando due cittadini israeliani che stavano utilizzando il drone.

I due uomini sono stati fermati dalla Polizia Locale verso le 8.30, durante un controllo anti-abusivismo commerciale. Avvistato il piccolo velivolo, che sorvolava il Tevere tra Ponte Umberto I e piazza S. Pietro, i Vigili hanno subito avvisato la centrale operativa “Lupa” facendo scattare l’allarme: alcuni motociclisti del reparto “Centauro”, dividendosi, hanno rapidamente iniziato a pattugliare l’intera area alla ricerca del pilota, individuandolo sul Ponte Umberto I con il radiocomando, assieme a un altro uomo. Gli agenti hanno intimato al pilota di far atterrare il velivolo, che era equipaggiato con una telecamera ad alta risoluzione: i due sono stati presi in consegna dagli agenti e portati al Centro di fotosegnalamento, in quanto sprovvisti di documenti, mentre il velivolo è stato sequestrato.

Subito in campo anche la Polizia di Stato e la Digos che hanno incrociato i dati a loro disposizione anche attraverso database, Interpol e Europol. Dopo gli accertamenti, è stato spiegato dalla questura, non sono risultati elementi di pericolosità a carico dei due cittadini israeliani che stavano utilizzando il drone. Nel corso degli accertamenti, è stata richiesta anche la collaborazione delle Autorità diplomatiche israeliane. I due cittadini israeliani saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria per violazione al Codice della Navigazione.