Due militari israeliani condannati per aver sparato ad un palestinese

Ramallah – Press Tv. Una corte militare israeliana ha condannato ieri, 15 luglio, un ufficiale ed un sergente israeliani per aver sparato a un palestinese dopo avergli bendato gli occhi.

L'episodio incriminato avvenne nel luglio 2008 nel villaggio di Ni'ilin (Ramallah), durante una protesta contro il Muro di separazione israeliano.

La vittima era stata appena arrestata dai militari.

L'ufficiale, il col. Omri Burberg, è stato giudicato colpevole di tentata minaccia e di comportamento improprio.

Il sergente – sotto gli ordini del primo –  era stato accusato di uso improprio di arma da fuoco.

Il verdetto per i due non è stato ancora emesso e la pena, prevista per questo tipo di reati, è di tre anni di prigione.

Certo è che, stando alla casistica, i crimini commessi dall'esercito di Israele ai danni dei palestinesi, rimangono normalmente impuniti.

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