Due minorenni palestinesi in detenzione amministrativa

Ramallah – PIC. Lunedì, l’Autorità per gli affari dei prigionieri ed ex-prigionieri ha riferito che le autorità d’occupazione israeliane (IOA) mantengono in detenzione amministrativa due minorenni: Amal Nakhleh, del campo profughi di Jalazoun, e Faisal al-Arouj, di Betlemme. Entrambi hanno 17 anni.

I due minorenni sono trattenuti nel centro di detenzione di Megiddo, senza accusa né processo.

L’Autorità ha dichiarato in un rapporto che Nakhla è stata arrestata per la prima volta il 2 novembre 2020, per 40 giorni. È stata nuovamente arrestata il 21 gennaio di quest’anno, quando l’IOA ha ordinato la sua detenzione amministrativa per sei mesi.

Nakhla soffre di una rara malattia chiamata miastenia grave. La miastenia grave è una malattia neuromuscolare autoimmune cronica che causa debolezza muscolare, che peggiora dopo periodi di attività e migliora dopo periodi di riposo. Tra i muscoli colpiti dalla malattia, ci sono sia quelli responsabili per il movimento, che quelli legati alla respirazione. Perciò, ha urgente bisogno di controlli medici.

Per quanto riguarda l’altro detenuto, Arouj, l’Autorità ha affermato che era stato arrestato per la prima volta il 5 ottobre del 2019, ed era stato emesso contro di lui un ordine di detenzione amministrativa per 6 mesi. Venne rilasciato il 4 aprile del 2020.

L’IOA lo arrestò nuovamente il 25 aprile dello stesso anno, e ne ordinò la detenzione amministrativa per 6 mesi, rinnovata per ulteriori 6 mesi il 24 ottobre del 2020.

L’Autorità ha aggiunto che questo tipo di detenzione non tiene conto dei principi di un processo legale equo. Al detenuto e al suo avvocato è negato il diritto di conoscere i motivi dell’arresto, e in molti casi l’ordine di detenzione amministrativa viene rinnovato poco prima che il precedente scada.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.