Due palestinesi uccisi e quattro coloni feriti in operazioni di resistenza in Cisgiordania

Cisgiordania. Nella tarda serata di venerdì, due combattenti della resistenza palestinese sono stati uccisi e quattro coloni ebrei sono rimasti gravemente feriti in due operazioni nel blocco di insediamenti coloniali di Gush Etzion, a Hebron/al-Khalil, nella Cisgiordania occupata.

Secondo i media ebraici, un palestinese armato è entrato nell’insediamento di Karmei Tzur e ha aperto il fuoco sui coloni, ferendone diversi prima di essere ucciso a colpi di arma da fuoco.

Nell’insediamento di Karmei Tzur, vicino a Betlemme, un’auto è esplosa in una stazione di servizio.

I siti web di notizie israeliani hanno affermato che due autobombe sono state fatte esplodere nell’area di Gush Etzion, in Cisgiordania, la scorsa notte, mentre altri resoconti hanno parlato dell’uccisione di un palestinese vicino a Karmei Tzur dopo che aveva tentato di effettuare un’operazione con l’auto.

Hanno riferito che il comandante della Brigata di Gush Etzion, un soldato e diversi coloni sono rimasti feriti in una doppia operazione che ha preso di mira due insediamenti nelle vicinanze in Cisgiordania, nella tarda serata di venerdì.

Hamas e Jihad islamico hanno salutato le nuove operazioni di resistenza in Cisgiordania, descrivendole come “eroiche”.

Il bilancio della vasta aggressione dell’esercito di occupazione a Jenin, Tubas e Tulkarem, nel nord della Cisgiordania, ha provocato finora 20 morti.

(Fonti: PIC, Quds Press, Quds News).