Due resistenti delle Brigate Al-Aqsa sono rimasti uccisi da uno scontro a fuoco con le forze di occupazione israeliane.

Questa mattina, due militanti delle Brigate Al-Aqsa, ala armata affiliata a Fatah, sono stati uccisi durante scontri armati con le forze israeliane nella zona di Ras El-Ein, a Nablus.

Amin Libbada, 21 anni, e Fadil Nur, 22, sono morti durante lo scontro, durato sei ore.

Nella notte, un vasto spiegamento di veicoli militari israeliani ha invaso e assaltato la città e i combattenti palestinesi hanno opposto resistenza.

I due militanti sono stati assediati dentro un’abitazione, che è stata stata colpita da razzi e mitragliate dai soldati israeliani e rasa al suolo.

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