InfopalDamasco – Quds Press. Una statistica conferma la morte nell’ultima settimana di 35 profughi palestinesi nei campi profughi siriani.
Il “Gruppo di lavoro per i palestinesi in Siria” ha dichiarato in un report diffuso martedì, 25 febbraio, da Quds Press, che almeno 35 profughi palestinesi sono morti durante la settimana scorsa in Siria, metà dei quali provenienti da Muzayrib, paese nei pressi del campo profughi di Dar’a, vicino al confine giordano, testimone di un pesante bombardamento con barili esplosivi da parte dell’esercito regolare siriano, che ha raggiunto un gruppo di profughi.
Il report ha monitorato la morte di 15 palestinesi originari di Muzayrib in seguito ai bombardamenti, a cui va aggiunta quella di altri 10 a causa della fame e dell’assenza di cure mediche all’interno del campo profughi di Yarmuk, a sud della capitale Damasco.
Ha poi reso nota la morte di un ufficiale palestinese in pensione dell’esercito di liberazione mentre era in compagnia della moglie e della figlia nella loro residenza di Damasco, e quella di altri sette, uccisi in diverse zone dei campi profughi presenti in Siria.
Nel contempo il gruppo di lavoro ha affermato che la scorsa notte i campi di Dar’a e Khan al-Shih hanno subito un violento bombardamento da parte degli aerei da guerra dell’esercito regolare siriano, che ha causato gravi danni alle abitazioni dei profughi.
Ha infine annunciato che nel campo di Yarmuk ha di recente ripreso la distribuzione di aiuti umanitari dopo la perdita, avvenuta in circostanze misteriose, del bambino palestinese Amir Husein.
Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo