Durante visita ufficiale, ministro degli Esteri indiano saluta Israele come “partner di maggiore fiducia”

Gerusalemme/al-Quds – MEMO. Il ministro degli Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar, ha salutato Israele come loro “partner più affidabile e innovativo”, durante un incontro avvenuto domenica con uomini d’affari e funzionari governativi statunitensi, indiani ed israeliani.

Durante l’incontro d’affari al King David Hotel di Gerusalemme, il diplomatico indiano ha affermato che “il grado di fiducia tra di noi è molto alto”, incoraggiando l’aumento dei legami commerciali tra i paesi.

Jaishankar, arrivato domenica mattina in Israele, ha aggiunto di essere fiducioso che la comunità ebraica indiana in Israele avvicinerà ancora di più i due Paesi nei prossimi anni.

Ron Malka, direttore generale del ministero dell’Economia ed ex-ambasciatore in India, ha affermato che i legami di Israele con il Paese sono “il più grande risultato che abbiamo ottenuto con qualsiasi paese negli affari internazionali”. Ha definito la relazione come “una partnership strategica […]”.

Sotto il governo Modi di destra, l’India ha stretto un legame speciale con Israele. Gli ultimi anni hanno visto i due paesi spostarsi sempre più a destra e prendere posizioni su questioni interne e internazionali che sono in contrasto con il diritto internazionale.

Jaishankar ha iniziato la sua prima visita in Israele con una tour al cimitero indiano di Talpiot, un quartiere meridionale di Gerusalemme. “Sono profondamente onorato di rendere omaggio ai valorosi figli dell’India che hanno combattuto con coraggio […] in questa terra durante la prima guerra mondiale, portando gloria a se stessi, ai loro compagni e alla loro patria”, ha scritto nel libro degli ospiti, secondo The Indian Express.

Il ministro degli Esteri israeliano, Yair Lapid, ha ringraziato Jaishankar per la sua visita, segnando l’inizio delle celebrazioni dei 30 anni di legami tra i Paesi.

“Vediamo l’India come un alleato importante […] – ha affermato Lapid – L’India offre anche nuove opportunità di cooperazione”.

Il viaggio di Jaishankar è iniziato durante l’esercitazione militare aerea congiunta in Israele, soprannominata “Bandiera Blu”, a cui partecipano le forze aeree israeliane, indiane, statunitensi, tedesche, italiane, francesi, greche e britanniche, che dovrebbe durare fino al 28 ottobre.

Il ministro degli Esteri indiano rimarrà in Israele fino al 21 ottobre.