E’ deceduta per le ferite e la mancanza di cura la prigioniera amministativa Wafaa Jarrar, di Jenin

Jenin. Wafaa Jarrar (50 anni), ex prigioniera amministrativa nelle carceri israeliane, è morta oggi, lunedì, a causa delle gravi ferite riportate durante il suo arresto, lo scorso maggio, che hanno portato all’amputazione delle gambe.

Le forze di occupazione hanno arrestato Jarrar dalla sua casa il 21 maggio, durante la loro aggressione contro Jenin e i suoi due campi. Hanno successivamente annunciato che era ferita e che era stata trasferita all’ospedale israeliano di Afula, e hanno emesso un ordine di detenzione amministrativa contro di lei per un periodo di quattro mesi.

Le gravi ferite che ha subito hanno portato all’amputazione delle gambe sopra il ginocchio, oltre alle numerose lesioni al corpo e ai problemi di salute che ne sono derivati.

In seguito al peggioramento delle sue condizioni di salute, l’occupazione le ha negato le cure, ha annullato la detenzione amministrativa, e l’ha rilasciata rifiutandosi di continuare a curarla negli ospedali israeliani.

(Fonti: PIC, Wafa, Quds News).