Riceviamo e pubblichiamo, unendoci al cordoglio espresso dall’Ism.
Tanya Reinhard era un’intellettuale coraggiosa.
Domenica 18 marzo, ore 13
Abbiamo ricevuto unora fa da Aharon Shabtai la notizia della morte improvvisa di Tanya Reinhart a New York.
La causa della morte sembra essere dovuta a un ictus.
E unaltra perdita assai grave e assai dolorosa.
Nel dicembre 2004 aveva partecipato con Aharon Shabtai a un insieme di incontri in Italia per la presentazione del suo saggio Distruggere la Palestina La politica israeliana dopo il 1948, Tropea editore (www.frammenti.it)
Al seminario di Biella del maggio 2006, La dimensione della parola condivisa Quale futuro per Palestina/Israele?, aveva presentato due relazioni Leredità di Sharon e Una nuova forma di resistenza popolare, con riferimento in particolare alle lotte contro il Muro dellApartheid a Bilin (www.frammenti.it).
Era stata cacciata dalluniversità di Tel Aviv nel 2004 per le sue prese di posizione politiche, per i suoi saggi, per il suo sostegno al boicottaggio accademico delle università israeliane.
Allieva di Noam Chomsky insegnava linguistica alluniversità di Utrecht e dallo scorso gennaio anche a New York.
Lavevamo incontrata nello scorso mese di dicembre ad Amsterdam e avevamo concordato per il prossimo autunno incontri in Italia per presentare il suo nuovo saggio Lheritage de Sharon Détruire la Palestine, suite, La fabrique éditions.
Dopo la aggressione al Libano aveva comunicato ai giornali israeliani che non sarebbe più rientrata in Israele.
Ha costituito e continuerà a costituire un punto di riferimento, morale, culturale e politico, per quanti si oppongono senza ambiguità allo stato coloniale e razzista di Israele.
Al suo compagno, Aharon Shabtai, i sensi della nostra partecipazione più viva.
Alfredo Tradardi