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Gaza – The Palestine Chronicle. Un’alta fonte delle Brigate al-Qassam ha rivelato ad Al-Jazeera i dettagli dell’operazione nel campo profughi di al-Maghazi, nel centro di Gaza, che lunedì ha portato all’uccisione di oltre 20 ufficiali e soldati israeliani.
Questo è l’ordine degli eventi, come descritto dalle Brigate al-Qassam:
- I nostri combattenti sono rimasti per settimane nell’area di operazione ad est di al-Maghazi, nonostante gli intensi e continui bombardamenti [israeliani].
- Le istruzioni erano di evitare l’ingaggio con le forze infiltrate nel campo di al-Maghazi in attesa di un obiettivo valido.
- Il nemico ha intensificato il fuoco nell’area e l’ha setacciata fino a quando si è ritenuto che fosse sicura, poi sono state fatte entrare le forze di ingegneria.
- I nostri combattenti hanno monitorato l’avanzata delle forze nemiche e le hanno identificate come unità di ingegneria in base alla loro identità e al loro equipaggiamento.
- I combattenti hanno preferito non impegnarsi con un’altra forza di fanteria che si trovava sopra un campo minato precedentemente preparato da al-Qassam.
- I combattenti hanno aspettato che la forza finisse il suo lavoro e sistemasse gli esplosivi, poi l’hanno bersagliata con una granata antiuomo.
Detto questo, mercoledì è stata una giornata molto intensa per la Resistenza palestinese a Gaza e anche in Libano.
Di seguito riportiamo le ultime dichiarazioni delle due principali forze di resistenza a Gaza e del movimento di resistenza libanese Hezbollah.
Le dichiarazioni che seguono sono state comunicate attraverso i loro canali Telegram e sono qui pubblicate nella loro forma originale.
Brigate al-Qassam – Hamas.
“Le Brigate al-Qassam colpiscono un carro armato sionista e due bulldozer con proiettili al-Yassin 105 a ovest della città di Khan Yunis, a sud della Striscia di Gaza”.
“Le Brigate al-Qassam bombardano con proiettili di mortaio di grosso calibro un assembramento di forze d’occupazione penetrato a est dell’area di al-Fukhari, nella città di Khan Yunis, causando vittime dirette tra i loro ranghi”.
“Dopo il loro ritorno dalle linee di combattimento, i nostri combattenti hanno confermato che un trasporto di truppe sioniste ed un bulldozer sono stati presi di mira da 105 proiettili di al-Yassin a sud-est della città di Khan Yunis”.
“Abbiamo colpito un assembramento di forze d’occupazione che penetrava a est dell’area di al-Fukhari, nella città di Khan Yunis, con proiettili di mortaio di grosso calibro e abbiamo ottenuto vittime dirette”.
“Le Brigate al-Qassam hanno colpito 4 carri armati Merkava sionisti con proiettili al-Yassin 105 a ovest della città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza”.
“I combattenti di Al-Qassam hanno preso di mira con successo una forza sionista di oltre 15 soldati asserragliati all’interno di una casa a ovest della città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, con una granata TBG anti-fortificazione, lasciandoli tutti morti o feriti”.
“I combattenti di al-Qassam sono riusciti a far saltare in aria con ordigni esplosivi una casa che era stata precedentemente fortificata dopo che una forza sionista vi si era rifugiata, provocando tra morti e feriti.
“A ciò è seguito uno scontro con una forza di supporto giunta sul posto, che ha portato all’uccisione di più di 10 soldati sionisti a ovest della città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza”.
Brigate al-Quds – Jihad islamico.
“Siamo impegnati in feroci scontri con i soldati e i veicoli del nemico sionista che utilizzano mitragliatrici e proiettili anti-armatura negli assi di avanzamento a ovest, sud e est di Khan Yunis”.
“In un’operazione congiunta, i combattenti delle Brigate al-Quds e delle Brigate al-Qassam hanno preso di mira un carro armato sionista con una granata al-Yassin 105 nell’asse di avanzamento del campo militare occidentale di Khan Yunis.
“Abbiamo bombardato un assembramento di soldati e veicoli del nemico sionista con proiettili di mortaio regolari da 60 mm nell’asse di avanzata a ovest di Khan Yunis”.
Hezbollah.
“A sostegno del nostro saldo popolo palestinese nella Striscia di Gaza e in appoggio alla sua coraggiosa e onorevole resistenza, i combattenti della Resistenza Islamica, alle ore 13:25 di mercoledì 24/01/2024 hanno preso di mira il sito di Bayad Blida con armi appropriate, ottenendo un colpo diretto”.
“I combattenti della Resistenza islamica, alle 15:40 di mercoledì 24/01/2024, hanno preso di mira il sito di al-Samaqa, nelle fattorie libanesi occupate di Shebaa, con dei razzi”.
“I combattenti della Resistenza islamica, alle 21:30 di mercoledì 24/01/2024, hanno preso di mira il sito di Birkat Risha, con dei razzi, ottenendo un colpo diretto”.
Traduzione per InfoPal di F.L.