L’Egitto apre il valico di Rafah per il terzo giorno

349251CGaza – Ma’an. Lunedì le autorità egiziane tengono aperto il valico di Rafah per il terzo giorno, secondo quanto riferito dal dipartimento dei confini e dei valichi della Striscia di Gaza.

Sabato le autorità egiziane hanno aperto eccezionalmente il valico, dopo 70 giorni consecutivi di chiusura.

È la prima volta che le autorità egiziane aprono il valico nel 2016, una decisione straordinaria considerando che l’Egitto ha sostenuto per la maggior parte degli ultimi tre anni il blocco israeliano sulla Striscia.

Domenica Iyad al-Bazam, portavoce del ministero degli interni di Gaza, ha esortato l’Egitto a estendere di qualche giorno l’apertura del valico per alleggerire la crisi di Gaza, dove oltre 25mila persone con bisogni urgenti – fra cui circa 3.500 casi medici – sono registrati e aspettano di passare.

Il ministero ha dichiarato che oltre a 700 palestinesi è stato consentito di passare il valico di Rafah sabato, dopo essere rimasti oltre 70 giorni bloccati in Egitto dall’ultima apertura del valico.

L’embargo israeliano di nove anni ha fatto sprofondare nella povertà gli oltre 1,8 milioni di palestinesi della Striscia. La distruzione dovuta alle tre offensive israeliane negli ultimi sei anni e la lenta ricostruzione dovuta all’embargo hanno portato l’ONU ad avvertire, nel settembre 2015, che Gaza potrebbe essere “inabitabile” entro il 2020.

Un sondaggio condotto nel 2015 sui palestinesi di Gaza ha riferito che metà della popolazione emigrerebbe dall’enclave se ne avesse l’opportunità.

Traduzione di F.G.