Egitto arresta medico volontario per Gaza

Il Cairo – MEMO. Le autorità egiziane hanno arrestato un medico che si è offerto volontario per assistere i feriti nella Striscia di Gaza.

Hossam el-Din Shaaban è stato arrestato dall’esercito egiziano dopo aver presumibilmente “rivelato segreti militari”, quando ha condiviso una serie di post su Twitter sul suo viaggio attraverso il Nord Sinai, riferisce New Arab.

Il Nord Sinai è stato raso al suolo dall’esercito egiziano e oltre 10 mila persone sono state sfollate. L’accesso alla regione è stato strettamente limitato poiché l’Egitto ha cercato di mantenere il controllo sulla narrazione secondo la quale sta combattendo una guerra giusta contro il terrorismo.

Shaaban è un chirurgo ortopedico presso l’ospedale Qasr-Aini del Cairo, e uno dei mille medici che si sono registrati come volontari presso l’Associazione medica egiziana per aiutare i feriti a Gaza.

“Ci siamo diretti in mattinata dalla cittadina di Bir al-Abd, verso Arish, con una forza di sicurezza composta da due auto che disturbano i segnali, tre veicoli blindati, una jeep ed un’unità di rilevamento esplosivi, e abbiamo attraversato 80 chilometri durante cinque ore totalmente estenuanti”, ha scritto su Twitter.

Shaaban ha anche detto di aver incontrato l’assistente del ministro della Salute egiziano e che domenica nessuna persona ferita è passata attraverso il Valico di Rafah.

Il governo egiziano sta preparando ospedali nel Nord Sinai per accogliere i feriti di Gaza.

Lunedì, tre palestinesi feriti erano arrivati ​​nel Nord Sinai e c’erano 50 ambulanze a Rafah per trasportare i pazienti.

L’Egitto ha permesso ad una squadra dei servizi medici giordani di entrare nella Striscia, con 35 chirurghi e 17 camion di attrezzature mediche.

Nessuno dei mille medici che si sono offerti volontari è ancora entrato a Gaza.

Nello stesso momento in cui ha dichiarato apertamente il proprio sostegno alla Palestina, il Cairo ha represso ogni solidarietà pro-palestinese sul terreno in patria.

Venerdì scorso, Omar Morsi è stato arrestato dopo aver sventolato la bandiera palestinese in piazza Tahrir, ed è stato rilasciato solo giorni dopo.

Anche il giornalista Nour al-Huda è stato arrestato per aver sventolato la bandiera palestinese, ma è stato rilasciato poche ore dopo.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.