Il Cairo. Il più importante leader della Fratellanza Musulmana in Egitto, Mohammed Badie, è stato arrestato al Cairo.
Centinaia di membri della Fratellanza Musulmana sono stati imprigionati, compreso il vice di Badie, Khairat al-Shatir, che era stato arrestato nei giorni successivi al rovesciamento di Mursi, il 3 luglio scorso.
Badie, 70 anni, era stato tra le figure di spicco nei campi di protesta della Fratellanza al Cairo, ma aveva dovuto nascondersi in quanto il governo ad interim appoggiato dai militari aveva intensificato la repressione delle manifestazioni.
Deve affrontare l’accusa di “incitazione alla violenza” e omicidio per la morte di 8 manifestanti anti-Fratellanza fuori dal quartier generale del movimento, al Cairo, nel giugno scorso.
Sembra sia detenuto in un appartamento a Nasr City, nel nord-est del Cairo, vicino a uno dei campi di protesta oggetto di sanguinosa repressione da parte delle forze di sicurezza la settimana scorsa.
Il ministero dell’Interno ha diffuso foto e video dell’arresto di Badie per scoraggiare le proteste e le reazioni dei FM.
L’ala politica della Fratellanza, il partito Libertà e Giustizia, ha dichiarato che Mahmoud Ezzat – attualmente il vice-presidente del movimento e anche lui sottoposto a un mandato di arresto – assumerà temporaneamente il posto di Badie come “guida suprema”.
Fonte: BBC