Egitto, congelati i beni di 14 leader della FM

2013-635094191163108255-310Il Cairo – Al-Ahram e AFP. Domenica, la procura egiziana ha ordinato il congelamento dei beni di 14 dirigenti islamici. La decisione è parte dell’inchiesta sull’incitamento alle violenze scoppiate la settimana scorsa.

Tra i 14 colpiti dal provvedimento c’è la Guida Suprema della Fratellanza Musulmana Mohamed Badie, il vice-presidente Khairat El-Shater, il Segretario generale Ezzat Ibrahim e il membro di spicco Mohamed El-Beltagy; il leader del partito Libertà e Giustizia Saad El-Katatni e il vice-presidente Essam El-Erian, il predicatore Safwat Hegazy, il vice-presidente del partito islamico Wasat Essam Sultan, l’ex candidato salafita alle presidenziali Hazem Salah Abu-Ismail, e Mohamed El-Omda, un ex parlamentare, alleato della FM.

Essi sono accusati di aver incitato alle violenze in piazza Nahda, a Giza, all’inizio di luglio, nel quartier generale della FM, a Moqattam, alla fine di giugno, al quartier generale della Guardia Repubblica, all’inizio di luglio, e al palazzo presidenziale di Ittihadiya, nel dicembre del 2012.

(Foto: Al-Ahram)