Elettori del Regno Unito chiedono al parlamento di promuovere sanzioni contro Israele

Londra – MEMO. Questo giovedì, elettori nel Regno Unito hanno fatto pressioni sul parlamento, un giorno dopo che Israele ha assassinato la giornalista di Al-Jazeera Shireen Abu Aqleh, per chiedere ai parlamentari di porre fine alla loro complicità nell’Apartheid israeliano e di imporre sanzioni contro lo stato d’occupazione.

La mossa, organizzata da Friends of al-Aqsa (FAO), è la prima lobby parlamentare presenziale dal 2019. Arriva dopo “l’annuncio della proposta di legge per impedire agli enti pubblici di praticare il BDS [Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni] in nome della regina”. Ciò avviene dopo che molte persone in tutto il Regno Unito hanno “richiamato [l’attenzione dei] politici per i loro doppi standard su Palestina e Ucraina, dopo il sostegno dei parlamentari alle sanzioni contro la Russia”.

“Il popolo chiede ai loro parlamentari non solo di condannare pubblicamente il recente uso da parte di Israele di proiettili di acciaio rivestiti di gomma e di gas lacrimogeni contro i fedeli di al-Aqsa, ma di imporre sanzioni a Israele per tali attacchi. Le recenti aggressioni ai fedeli hanno causato centinaia di feriti nella moschea di al-Aqsa”, si legge in un comunicato della FAO.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.