Elezioni Israele: risultati semi-ufficiali, un sostanziale pareggio

Ma’an. Con il 99,8% dei voti scrutinati, la scena politica israeliana è diventata più complicata di quanto non fosse prima delle elezioni, la scelta di Netanyahu di ricorrere alle elezioni anticipate si è rivelata piena di insidie. Si parla perfino di elezioni anticipate, ancor prima della formazione del governo, soprattutto alla luce del risultato elettorale, che ha determinato un sostanziale pareggio tra la destra, con i partiti religiosi, ed il centro-sinistra.

Rimangono da scrutinare i voti dell’esercito, nelle prigioni e gli ospedali, tuttavia ciò non influenzerà in modo significativo i risultati semi-ufficiali, pubblicati nella mattinata di mercoledì dalla Commissione centrale israeliana. 

Dopo lo scrutinio del 99.8% dei voti, i seggi del Knesset sono divisi tra i seguenti partiti:

Likud-Yisrael Beiteinu: 31

Yesh Atid: 19

Labor: 15

Shas: 11

Habayit Hayehudi: 11

Yahadut HaTorah: 7

Hatnua: 6

Meretz: 6

Lista Araba Unita-Ta’al: 5

Hadash: 4

Balad: 3

Kadima: 2

Si prevede che il presidente israeliano Shimon Peres incarichi Netanyahu di formare il prossimo governo. Con questi risultati e, alla luce del fatto che alcuni partiti centristi hanno respinto l’ipotesi di partecipare ad un governo guidato da Netanyahu, la formazione del governo israeliano affronterebbe diverse difficoltà, e avrebbe molti scenari.

Il primo scenario vede un governo guidato da Netanyahu, in coalizione con Yesh Atid, Habayit Hayehudi e Hatnua di Zipi Livini, con 67 seggi al Knesset.

Il secondo scenario vedrebbe una coalizione allargata, che comprende la destra e i partiti religiosi del centro, con il Likud-Yisrael Beiteinu alleato con Yesh Atid, Habayit Hayehudi, Yahadut HaTorah e Hatnua. Così Netanyahu sarebbe in grado di raccogliere 85 seggi.

Il terzo scenario si verificherebbe nel caso in cui Netanyahu non riesca a formare un governo, quindi, il compito verrà affidato ai  partiti di centro, in coalizione con i partiti religiosi, la coalizione sarebbe composta da: Yesh Atid, Laburisti, Hatnua, Meretz, Shas e Yahadut HaTorah. Con  64 seggi al Knesset.