E’ l’ennesimo crimine che, guarda caso, colpisce civili palestinesi. Difficile non pensare che si tratti ormai di una strategia dell’orrore diretta contro famiglie e bambini.
Dal nostro corrispondente
Da www.aljazeera.net e da www.maannews.net
Una donna palestinese è stata uccisa e 14 componenti della sua famiglia sono stati feriti, inclusi 4 bambini, a seguito di un raid aereo israeliano contro la loro abitazione, situata a est di Khan-Younis.
Fatima Ahmad Barbarawi, 37 anni, è stata uccisa da un missile che si è abbattuto sulla sua casa mentre tutta la famiglia era riunita per la cena.
Fonti mediche hanno dichiarato che cinque bambini in età fra gli 1 e i 4 anni sono stati feriti.
Il 13 giugno, nove civili sono stati uccisi da un raid aereo e il 9, otto membri della famiglia Ghaliya sono stati massacrati da una bomba mentre facevano picnic sulla spiaggia di Gaza.
Le Nazioni Unite hanno sollecitato Israele a porre fine all’uccisione mirata di membri della resistenza palestinese e ai bombardamenti nella Striscia di Gaza.
Un altro parente, Zakaria al-Barbarawi, 45, è deceduto a seguito delle ferite riportate.