InfopalIstanbul – Pal.info. Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdoğan ha rinnovato il proprio rifiuto a ristabilire relazioni con l’occupazione israeliana, rifiutando l’intervento di mediazione di un uomo d’affari americano.
Il giornale turco “Nuovo orizzonte”, vicino al governo, ha affermato che Erdogan ha incontrato Ronald Lauder, uomo d’affari ebreo-americano, nella capitale Ankara, e ha negoziato “per smorzare la crisi tra la Turchia e Israele”.
Il giornale ha scritto che Erdogan ha dichiarato all’uomo d’affari americano che Ankara esige ancora le scuse formali da Israele per l’attacco alla nave Mavi Marmara (Freedom Flotilla1, ndr), avvenuto in acque internazionali il 31 maggio del 2010, durante il quale vennero uccisi 9 cittadini turchi che si trovavano a bordo, il risarcimento per le famiglie delle vittime (martiri e feriti) e l’eliminazione dell’assedio imposto alla Striscia di Gaza.
Erdogan ha dichiarato che le autorità di occupazione ricorrono al più ricco uomo d’affari ebreo del mondo, perché intervenga per ripristinare le relazioni tra le due parti, e ha sottolineato che “le scuse non sono sufficienti per la normalizzazione”.