infopalGaza-PIC. Domenica sera, l’esercito israeliano ha aperto il fuoco contro le popolate aree di confine della città di Qarara, a nord-est del distretto di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, mentre la Marina da guerra attaccava i pescatori di Gaza.
Gli attacchi non hanno causato feriti tra i civili.
Fonti locali hanno riferito che le truppe israeliane sono scese dalle loro jeep corazzate, nei pressi della postazione militare di Kissufim, ad est della città di Qarara, e hanno cominciato ad aprire il fuoco intensamente e indiscriminatamente nelle zone di confine dentro Gaza.
Nel frattempo, la Marina israeliana ha sparato contro le barche da pesca nel mare di Gaza che si trovavano entro le sei miglia nautiche. Lo scontro a fuoco è avvenuto vicino alla costa di Beit Lahiya, nel nord di Gaza.
In un nuovo incidente riportato lunedì mattina, la Marina israeliana ha aperto il fuoco contro le barche da pesca al largo della costa di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, ma non sono stati segnalati feriti.
Non è la prima volta che questi incidenti accadono. L’esercito israeliano e le sue forze navali hanno già violato diverse volte l’accordo per il cessate il fuoco con i Palestinesi di Gaza mediato dall’Egitto.
Traduzione di Edy Meroli