Esercito israeliano effettua demolizioni in Cisgiordania

Hebron/al-Khalil – PIC. L’esercito d’occupazione israeliano, mercoledì, ha effettuato una campagna di demolizioni su larga scala contro le proprietà palestinesi in diverse aree della Cisgiordania, come parte dei suoi tentativi quotidiani di annettere ulteriori terre palestinesi per i suoi progetti di espansione coloniale.

A Hebron, fonti locali hanno riferito che l’esercito israeliano ha demolito le fondamenta di una moschea, una struttura sanitaria ed un pozzo d’acqua nella zona di Zaatout, ad est di Yatta.

Le forze israeliane hanno anche invaso Khilat al-Furn e hanno demolito con un bulldozer diverse aree di un terreno coltivate con alberi da frutto, vicino al villaggio di Birin, nel sud di Hebron. La proprietà appartiene alla famiglia Ghoneim.

Hanno anche demolito aree di terreno appartenenti alla famiglia di Abu Hadid, nella vicina area di Khilat Naser Addin.

La scorsa settimana, l’esercito israeliano ha demolito strutture, pozzi d’acqua e muri di contenimento nelle stesse aree di Hebron.

Nel frattempo, l’esercito israeliano ha demolito una casa palestinese nel villaggio di al-Walaja, a nord-ovest di Betlemme, che apparteneva ad un residente locale, Ahmed Abu Attin.

Le forze israeliane hanno anche invaso il villaggio di Kisan, ad est di Betlemme, e hanno spianato un tratto di terra appartenente alla famiglia di Abiyat, per costruire una strada e realizzare un progetto infrastrutturale per gli israeliani che vivono nella colonia di Ibei Hanahal.

A Gerusalemme Est, l’autorità d’occupazione israeliana ha demolito una casa in costruzione appartenente a Muhand al-Zaghal, nel quartiere di Ras al-Amud.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.