Gaza-WAFA.
Appostati in torri di guardia e veicoli militari corazzati, i soldati israeliani hanno sparato munizioni letali e proiettili d’acciaio rivestiti di gomma contro i manifestanti, radunati in diverse località lungo il confine, ferendone sette.
Alcuni dei feriti sono stati trasferiti in ospedale e altri sono stati trattati negli ospedali da campo.
Più di 250 palestinesi sono stati uccisi e oltre 23 mila sono stati feriti dalle forze israeliane dall’inizio della Grande Marcia del Ritorno a Gaza, il 30 marzo 2018.
Le proteste settimanali richiedono il diritto al ritorno dei profughi palestinesi nelle loro case nella Palestina storica ed un completo sollevamento dell’embargo israeliano su Gaza.