Veicoli militari israeliani e bulldozer sono avanzati per decine di metri ad est della città, hanno spianato i terreni agricoli al confine e hanno eretto cumuli di terra mentre sparavano fumogeni.
Quattordici anni dopo il “disimpegno” israeliano da Gaza, Israele mantiene ancora il controllo sui suoi confini terrestri, l’accesso al mare e lo spazio aereo.
Due milioni di palestinesi vivono nella Striscia di Gaza, che è sottoposta ad un embargo israeliano punitivo e paralizzante da 13 anni, oltre ai ripetuti attacchi che hanno danneggiato pesantemente gran parte delle infrastrutture locali.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.