Estelle attaccata dalla marina israeliana. Pistole taser contro attivisti

Domenica 21 ottobre. Un attivista israeliano membro di Estelle, la nave svedese attaccata ieri dalla Marina israeliana mentre faceva rotta verso Gaza, e poi dirottata nel porto di Ashdod, ha fatto sapere che il commando israeliano ha usato contro il suo gruppo pistole taser. La notizia è stata riportata dalla stampa israeliana.

Yonatan Shapira ha comunicato a sua madre dalla stazione di polizia di Ashdod che i passeggeri sono stati colpiti con pistole taser, ma sono tutti illesi.

Estelle trasportava 30 attivisti provenienti da Europa, Canada e Israele, e carichi umanitari.

Sabato 20 ottobre. PressTv. Una nave svedese diretta a Gaza con a bordo aiuti umanitari è stata attaccata da forze navali israeliane. Lo ha riferito una portavoce del gruppo che ha organizzato la spedizione. 

Nella mattinata di sabato 20 ottobre, le forze israeliane hanno attaccato Estelle, di proprietà svedese ma battente bandiera finlandese, nelle acque internazionali. A bordo della nave c’erano molti attivisti, tra cui cinque parlamentari e un ex parlamentare canadese. 

Estelle è attualmente sotto attacco – ho appena ricevuto un messaggio telefonico da loro”, ha affermato da Stoccolma, Victoria Strand, portavoce della campagna, Ship to Gaza, Sweden. 

“Qualche tempo fa, mi hanno riferito di navi militari che li seguivano, ma non sappiamo esattamente che cosa volevano dirci quando hanno affermato di essere attaccati”, ha aggiunto. 

La nave ha lasciato il porto di Napoli il 6 ottobre per forzare il blocco navale imposto da Israele sulla Striscia di Gaza. 

Il regime di Tel Aviv aveva avvertito che avrebbe usato la forza militare contro la nave.