Estesa di altri 6 mesi la detenzione in isolamento di Sheikh Salah

PIC. Giovedì, il tribunale centrale israeliano ha esteso per altri sei mesi l’isolamento di Sheikh Raed Salah, capo del Movimento islamico all’interno della Linea Verde.

“Il tribunale ha approvato oggi (giovedì, ndr) una richiesta del Servizio penitenziario israeliano di estendere l’isolamento di Sheikh Salah per altri sei mesi”, ha dichiarato l’avvocato di Sheikh Salah, Khaled Zabarqah.

“Non vediamo alcuna giustificazione o ragione per estendere la sua reclusione solitaria se non per vendetta, per punirlo per le sue critiche nei confronti della politica di Israele nei confronti di Gerusalemme e Al-Aqsa”, ha aggiunto Zabarqah.

Secondo l’avvocato, Salah, a cui è stato impedito di fare dichiarazioni alla stampa, ha ascoltato la sentenza della corte con un sorriso sardonico.

Nell’agosto 2017, la polizia israeliana arrestò Sheikh Salah dopo aver assaltato la sua casa nella città di Umm al-Fahm, con l’accusa di praticare “l’incitamento” e sostenere un evento di un’organizzazione illegale, in riferimento al Movimento islamico.

Israele ha ufficialmente bandito il Movimento islamico di Salah nel 2015 in quanto impegnato in “attività anti-israeliane”.