Euro-Med: gli attacchi sanguinari israeliani in corso su Gaza mettono in evidenza il fallimento internazionale

Gaza. L’Euro-Med Monitor per i diritti umani ha affermato che la comunità internazionale non è riuscita a fermare il genocidio in corso per il decimo mese consecutivo nella Striscia di Gaza.

In un comunicato stampa rilasciato domenica, l’Osservatorio per i diritti umani ha affermato che i ripetuti attacchi israeliani diretti e sanguinosi e il bombardamento delle strutture delle Nazioni Unite, con l’uccisione e il ferimento di centinaia di civili, sono un’espressione lampante di questo fallimento internazionale.

Ha sottolineato che il Consiglio di Sicurezza e l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite devono agire con urgenza per costringere Israele a fermare i suoi attacchi militari sistematici e diffusi contro i centri di sfollamento forzato nella Striscia di Gaza.

Euro-Med Monitor ha aggiunto: “Israele sta sistematicamente e ripetutamente violando i principi di distinzione, proporzionalità e necessità, e non considera affatto le vite dei civili”.

Ha chiesto una sessione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per discutere le implicazioni dei crimini sistematici contro i civili a Gaza, compresi gli sfollati, e per sostenere gli sforzi per chiamare a rispondere i responsabili di tali crimini.

Il documento conclude: “Esortiamo la Corte penale internazionale ad accelerare l’emissione di mandati di arresto contro Netanyahu e Gallant e ad ampliare il cerchio delle indagini sulle responsabilità penali individuali per i crimini commessi nella Striscia di Gaza, includendo tutti i responsabili”. Ha chiesto l’emissione di mandati di arresto contro i responsabili di tali crimini e di riconoscerli e affrontarli come genocidio.

Le forze di occupazione israeliane hanno commesso un nuovo massacro contro gli sfollati e i cittadini civili nel campo di al-Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, domenica sera, il terzo in meno di 24 ore.

Fonti mediche palestinesi hanno dichiarato che 13 persone sono state uccise e 71 sono state ferite in un bombardamento israeliano della scuola Abu Arjan dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione (UNRWA), che ospita migliaia di sfollati a Nuseirat.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.