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Ramallah-PIC. L’ex ambasciatore palestinese ha accusato il presidente dell’Autorità palestinese, Anp, Mahmoud Abbas di aver aiutato Israele a far entrare in Palestina 19 ebrei yemeniti in recenti operazioni segrete, e descrive il suo comportamento come una “seria violazione delle norme nazionali”.
“Il tuo contributo all’immigrazione di altri invasori per promuovere l’usurpazione della nostra terra natia invece di aderire ai principi ai quali tu stesso hai guardato divenendo membro del movimento Fatah è ritenuta una seria violazione contro il nostro popolo e un’azione che insulta i divieti nazionali, religiosi e morali”, ha scritto l’ambasciatore Khairuddin Abdul-Raman sul suo profilo Facebook, riferendosi al presidente Abbas.
Differenti notiziari israeliani hanno riferito lo scorso lunedì che Israele ha condotto nei territori occupati di Palestina, con il supporto del dipartimento di stato americano e una terza parte sconosciuta, 19 ebrei dallo Yemen distrutto dalla guerra, con una missione segreta.
Traduzione di Marta Bettenzoli