Ex detenuti accolti in festa in Cisgiordania. ‘Sui loro volti, un misto di gioia e tristezza’

Ramallah – InfoPal. Di Mohammed Awad. Gioia ed euforia generale, applausi di massa per la resistenza palestinese alla quale, come nei festeggiamenti di Gaza, anche in Cisgiordania tutti riconoscono il merito del successo per la liberazione dei prigionieri.

Ieri mattina, giorno della liberazione, mentre gruppi di cittadini palestinesi si avvicinavano alla prigione di 'Ofer (Ramallah), i militari israeliani li hanno subito respinti con gas lacrimogeni e proiettili di gomma.

Questa tensione ha costretto tutti a ritrovarsi con i prigionieri liberati presso la sede del governo di Ramallah dove gli ex detenuti sono stati ricevuti dal presidente dell'Autorità palestinese (Anp) Mahmoud 'Abbas, e dove hanno pregato davanti alla tomba dell'ex presidente Yasser 'Arafat.

Gioia e tristezza miste sui volti di molti ex detenuti. Il nostro corrispondente dalla Cisgiordania ha incontrato Naif Radwan, ex detenuto che Israele aveva condannato a due ergastoli: “Non si può descrivere il nostro sentimento. La felicità del sogno che si avvera. Personalmente non pensavo di poter rivedere la famiglia dopo 17 anni di detenzione. Sono stato arrestato dopo poco essermi sposato. La nostra gioia però oggi è ancora a metà per il pensiero dei nostri fratelli che restano in prigione. Vorremmo questa stessa giustizia e libertà anche per loro”.

La moglie di Radwan ci ha confidato di essersi rifiutata di risposarsi. Di fronte alla realtà della pena ricevuta, l'uomo le aveva proposto la separazione. Lei si era rifiutata e lo ha aspettato.

I festeggiamenti. Feste e raduni ad ovest di Ramallah tra canti suoni e il frastuono delle automobili. E' stata molto alta la partecipazione dei milianti e dei simboli del Movimento di resistenza islamica, mentre la gente faceva la fila davanti alle abitazioni degli ex detenuti per riuscire a salutarli personalmente.

Nadi Awad, portavoce di Hamas nel villaggio di Budrus, ad ovest di Ramallah, ha elogiato in pubblico il successo dello scambio e si è congratulato con il gruppo di negoziatori fautori dell'accordo, anzitutto con Shaykh Saleh al-'Arouri, responsabile del file dei prigionieri per Hamas, e con Ahmed al-Ja'bari, leader delle brigate “al-Qassam”.

“Un giorno indimenticabile in cui Israele ha ceduto alla resistenza palestinese”.

(Foto: Mohammed Awad)

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