Memo. Amos Yadlin, ex capo dei servizi segreti militari israeliani, ha affermato venerdì che Israele non ha raggiunto gli obiettivi che si era prefissato nella guerra a Gaza, secondo quanto ha riferito la tv israeliana Channel 10.
Yadlin, che ora dirige l’Istituto per gli studi sulla sicurezza nazionale in Israele, ha detto che Hamas non è più debole a causa dell’operazione.
“Israele non è riuscito a raggiungere gli obiettivi che si era prefissato”, ha dichiarato Yadlin a Channel 10, aggiungendo: “Non abbiamo danneggiato abbastanza Hamas, così qualcun altro potrebbe prendere le decisioni al posto di Mohammed Deif”.
E ha continuato: “Ciò che conta di più alla fine è che l’ala militare di Hamas non sarà il potere più forte a Gaza. La smilitarizzazione di Gaza è un obiettivo molto problematico e di ampia portata”.
“Tre settimane fa ho detto che lasciare Hamas governare Gaza sarebbe un errore. Dopo che Hamas si è indebolito gli abitanti saranno contenti di accettare [presidente dell’Autorità Palestinese] Abbas”.
Yadlin ha concluso il suo discorso alla TV israeliana dicendo di pensare che Israele stia leggendo la carta sbagliata. “C’è la sensazione che Hamas sia alle corde e che non voglia questo conflitto, ma non è questo il caso”, ha aggiunto.
Traduzione di Edy Meroli