Ex membro del Knesset denuncia piano di pulizia etnica contro il Negev

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Taleb al-Sane, ex parlamentare arabo al Knesset israeliano, ha rivelato l’esistenza di un piano per sequestrare 800 mila dunum di terreno nei territori del ’48 (1 dunum, 1000 mq), e deportare 35 mila palestinesi che vi risiedono. Il parlamentare ha definito il piano in questione ”la più grande campagna di sequestro e deportazione, mai avvenuta sin dal 1948, anno della Nakba“.

Al-Sane, anche presidente del Partito Arabo Democratico, ha affermato: “Non è un caso che il governo di Benjamin Netanyahu non abbia dedicato la sua prima seduta dopo le elezioni a discutere del programma nucleare iraniano, la situazione libanese o di quanto sta accadendo nel mondo arabo, e le sue ripercussioni su Israele, invece, nella prima riunione si è parlato del piano Praver e di come affrontare la presenza araba nel Negev”.

Il parlamentare ha aggiunto:”Ciò conferma che ci troviamo di fronte ad una minaccia, il che ci impone di rimanere saldamente intorno all’Alto Comitato direttivo degli arabi del Negev, e sostenere coloro che hanno subito dei danni. Inoltre, tutta la questione deve essere portata nelle sedi internazionali, mettendo la Lega Araba e le istituzioni internazionali di fronte alle loro responsabilità”.

Al-Sane ha invitato ad “organizzare delle manifestazioni di protesta nei luoghi che verranno visitati dal presidente Usa, Barack Obama, per esporre i crimini commessi dai governi israeliani contro i cittadini arabi, e rivelare la falsità della democrazia israeliana”.