Facebook rimuove account dell’agenzia stampa Shehab di Gaza

Palestina – MEMO. Martedì, Facebook ha rimosso dalla sua piattaforma la pagina dell’agenzia di stampa palestinese Shehab.

Il direttore di Shehab, Hossam al-Zayegh, ha descritto l’azione di Facebook come una nuova violazione della libertà d’opinione e d’espressione garantita dal diritto internazionale.

“La cancellazione della nostra pagina è un’azione riprovevole e condannata che mira a combattere i contenuti palestinesi con il pretesto di violare gli standard ed incitare la violenza”, ha aggiunto.

“Facebook trascura l’incitamento e la violazione degli standard della società da parte di israeliani o siti o associazioni di notizie politiche israeliane, allo stesso tempo in cui impediscono la pubblicazione della risposta palestinese a queste provocazioni ed incitamenti”, ha detto al-Zayegh, spiegando che l’agenzia ha più di 7,5 milioni di follower su Facebook.

Il “Blocco giornalistico palestinese” ha condannato l’azione della piattaforma di social media, definendola come “arbitraria e ingiusta”.

Nel 2020, l’Echo Social Center documentò 1.200 violazioni contro i contenuti digitali palestinesi su piattaforme di social media.

Nel 2018, il centro per i diritti legali Adalah rivelò che i giganti dei social media stanno collaborando con le autorità israeliane per censurare i contenuti degli utenti.

Nel 2018, il ministero della Giustizia israeliano dichiarò che Facebook aveva risposto a circa l’85% delle richieste israeliane di rimuovere, bloccare e fornire dati sui contenuti palestinesi sul sito per tutto il 2017.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.