Famiglia gerosolimitana costretta a demolire la propria casa

Gerusalemme-Quds Press,Imemc e PIC. La municipalità israeliana della Gerusalemme occupata ha dislocato una famiglia palestinese dopo averla costretta, giovedì, a demolire la propria casa nel campo profughi di Shu’afat con il pretesto della mancanza di licenza.

Il proprietario della casa, Mohammed al-Bashti, 26 anni, ha affermato che un tribunale israeliano ha emesso una sentenza che gli ordinava di demolire la sua casa nel campo di Shu’afat o di pagare circa 70.000 shekel se la municipalità avesse dovuto occuparsene.

Bashti ha aggiunto che aveva cercato di impedire la demolizione della sua casa a due piani dal marzo 2019.