FAO fornisce assistenza d’emergenza a contadini ed allevatori a Gaza

Gaza – WAFA. L’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) ha affermato di aver fornito assistenza d’emergenza per salvaguardare la sicurezza alimentare ed i mezzi di sussistenza degli agricoltori e dei pastori vulnerabili nella Striscia di Gaza, secondo quanto affermato in una nota.

“La popolazione della Striscia di Gaza – si legge nella nota – si trova in una situazione umanitaria difficile a causa di molteplici sfide, tra cui il conflitto, che ha visto un’escalation dal 10 al 21 maggio 2021. Come risultato di questa escalation, sono state perse vite umane; i mezzi di sussistenza, le case e le infrastrutture sono state danneggiate; i servizi di base sono stati interrotti e più di 106 mila persone sono state sfollate.

“Il settore agricolo ha subito ingenti perdite, per un valore di 204 milioni di dollari USA, secondo il ministero dell’Agricoltura (MA). La maggior parte degli allevatori ha subito gravi danni e perdite alle proprie mandrie, e si prevedono ulteriori danni, perché gli agricoltori non posso importare il mangime. Questo è il risultato dei danni causati dal conflitto, dell’impossibilità, per gli agricoltori, di accedere alla loro terre e, di conseguenza, della ridotta capacità di guadagni. Con l’esaurimento delle scorte di foraggio, la sopravvivenza del bestiame è messa a rischio, minacciando la produzione animale. Il settore dell’allevamento richiede circa 600 tonnellate di foraggio al giorno e, senza supporto, sarà ulteriormente danneggiato, il che avrebbe conseguenze disastrose sui mezzi di sussistenza di 17 mila famiglie.

“Nel nord della Striscia di Gaza, uno dei più grandi magazzini di materia prima agricola è stato distrutto, causando la perdita di una quota significativa di materia prima necessaria per la produzione, in particolare fertilizzanti e pesticidi. Gli agricoltori, che già soffrivano di una fornitura limitata di elettricità che alimenta le infrastrutture essenziali, comprese le pompe per i pozzi, affrontano difficoltà nell’accedere alle loro aziende agricole e ai loro mercati. Ciò sta limitando la loro capacità di far riprendere i  mezzi di sussistenza basati sull’agricoltura. Si prevede che queste perdite avranno impatti negativi durevoli sul settore agricolo […].

“Grazie ad un contributo di 610 mila dollari USA del governo del Belgio, attraverso il Fondo speciale per le attività d’emergenza e riabilitazione, la FAO ripristinerà le capacità produttive di 1.600 famiglie di pastori vulnerabili (8.960 persone), attraverso la distribuzione di foraggio. Verranno distribuiti orzo e crusca di frumento per proteggere i mezzi di sussistenza di queste famiglie e ridurre le perdite di risorse produttive di base. Sostenere le famiglie di allevatori con la distribuzione del foraggio è fondamentale e contribuirà al ripristino del settore agricolo. La FAO lavorerà a stretto contatto con il MA e le organizzazioni non governative locali per fornire tale sostegno”, conclude la nota.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.