Fazioni di Gaza accusano UNRWA di procrastinare la ricostruzione delle case

Gaza – MEMO e Quds Press. Giovedì, le fazioni palestinesi nella Striscia di Gaza hanno accusato l’UNRWA di procrastinare nella ricostruzione di case completamente distrutte durante l’offensiva israeliana avvenuta lo scorso anno.

Il Comitato di follow-up delle forze nazionali e islamiche ha chiesto di “accelerare i lavori di ricostruzione”. L’UNRWA ha confutato l’accusa.

“Dopo che l’UNRWA ha completato i compiti richiesti nell’ambito della ricostruzione, che includeva circa 700 case in tutta la Striscia, siamo rimasti sorpresi dal fatto che nulla sia stato effettivamente realizzato”, hanno dichiarato le fazioni a Quds Press. “I donatori hanno erogato i fondi, i materiali necessari per la ricostruzione sono disponibili e il ministero dei Lavori è riuscito a risolvere tutte le questioni affrontate dall’agenzia delle Nazioni Unite”, hanno sottolineato le fazioni.

La dichiarazione ha precisato che il ritardo è stato causato dalla “burocrazia e dalla procrastinazione dell’UNRWA”, descrivendo il comportamento dell’Agenzia come “pericoloso e totalmente inaccettabile”. “Le Nazioni Unite devono essere ritenute responsabili per i ritardi”, hanno aggiunto.

Da parte sua, l’UNRWA ha affermato di aver completato la ricostruzione di “case parzialmente danneggiate”, spiegando che avrebbe iniziato a ricostruire le case completamente danneggiate “entro una settimana”.

Il consulente per i media dell’UNRWA, Adnan Abu Hasna, ha detto ai giornalisti che la sua agenzia ha “ricostruito circa 7 mila case parzialmente danneggiate e altre 450 gravemente danneggiate”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.