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Gaza – MEMO. Martedì, le fazioni palestinesi hanno lanciato un’iniziativa che ha lo scopo di sollecitare l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati (UNRWA) a svolgere la sua missione di aiuto a milioni di rifugiati palestinesi.
“La prima manifestazione inizierà mercoledì, davanti al quartier generale dell’UNRWA nella Striscia di Gaza occupata, con la partecipazione di fazioni e gruppi popolari”, ha affermato su Twitter il portavoce di Hamas, Hazem Kassem, aggiungendo che il lavoro dell’organizzazione “deve continuare lontano da pregiudizi politici”.
Kassem ha sottolineato che le manifestazioni continueranno “nei territori palestinesi”, spiegando che miravano a “evidenziare i diritti dei rifugiati palestinesi”.
Il funzionario ha osservato che tale azione civile è stata pianificata questo mese a “Gaza e in Cisgiordania, Libano, Giordania e Siria”.
L’UNRWA venne creata nel 1949 per fornire assistenza e protezione ai rifugiati palestinesi costretti a lasciare le loro case per far posto alla creazione dello stato di Israele.
L’organizzazione attualmente offre i suoi servizi a circa 5,3 milioni di rifugiati palestinesi nei Territori occupati e in Giordania, Libano e Siria.
L’agenzia ha dovuto affrontare gravi difficoltà finanziarie da quando l’amministrazione statunitense del presidente Donald Trump interruppe le donazioni, nel 2018. Sebbene alcuni di questi fondi siano stati ripristinati, non sono riusciti a colmare il vuoto di finanziamento.
Inoltre, gli Emirati Arabi Uniti hanno drasticamente ridotto il finanziamento dell’ente nel 2020, secondo quanto rivelato da un portavoce dell’UNRWA all’inizio di quest’anno. Sami Mshasha ha affermato che gli Emirati Arabi Uniti hanno donato 51,8 milioni di dollari all’UNRWA nel 2018 e di nuovo nel 2019, ma nel 2020 hanno dato all’agenzia solo 1 milione di dollari.
Nel frattempo, il Regno Unito aveva più che dimezzato i suoi fondi per l’UNRWA, da £42,5 milioni nel 2020 a £20,8 milioni nel 2021. Il Regno Unito fu il terzo maggiore donatore dell’UNRWA nel 2020.