Febbraio 2012: 25 violazioni israeliane contro giornalisti palestinesi

Foto: Imemc.

Imemc. L’agenzia palestinese Wafa’ documenta le violazioni israeliane ai danni dei giornalisti palestinesi nel mese di febbraio.

Undici giornalisti sono stati feriti nel corso di 25 violazioni israeliane. In gran parte dei casi, i giornalisti sono stati feriti perché raggiunti da gas lacrimogeni, dai proiettili rivestiti di gomma, di acciaio usati dai soldati d’occupazione. In altri undici casi si parla di detenzioni e arresti di giornalisti.

A febbraio, i militari di Israele hanno condotto assalti contro tre aziende per l’informazione di proprietà palestinese. Così i militari hanno perquisito la redazione dell’emittente televisiva Wattan, ma anche quella di Al-Quds Educational, entrambe di stanza a Ramallah. Il 29 febbraio lo staff è stato posto in stato di fermo, i computer sono stati confiscati insieme al resto dell’attrezzatura televisiva.

Quando hanno subito le aggressioni, i giornalisti palestinesi stavano coprendo le manifestazioni contro il Muro d’Apartheid di Israele nei vari villaggi della Cisgiordania occupata.

I soldati hanno lanciato gas lacrimogeni e hanno sparato proiettili contro civili disarmati. Nel rapporto di Wafa’ di individua la natura arbitraria della violenza israeliana contro i giornalisti, in aperta violazione alla legislazione internazionale.

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