Festa del papà è celebrata con dolore da orfani palestinese

Territori palestinesi occupati-MEMO. Mentre la Festa del papà porta gioia a milioni di ragazzi in tutto il mondo, l’occasione è ricevuta con il dolore di migliaia di bambini palestinesi, che hanno perso i loro padri durante l’Intifada palestinese contro l’ormai decennale occupazione israeliana, come riportato dall’Agenzia Anadolu.

In una dichiarazione rilasciata questo sabato, Naim Abu Riash, capo dell’Associazione palestinese Izdihar, un’ONG con sede in Turchia, ha affermato che in totale 9.914 palestinesi hanno perso la vita ed altri 101.558 sono rimasti feriti nel conflitto iniziato il 28 settembre 2000.

Abu Riash ha sottolineato che 134 bambini israeliani hanno perso i loro padri in questo conflitto.

La festa del papà è una celebrazione che festeggia i papà e celebra la paternità, i legami paterni e la loro influenza nella società.

Si celebra in vari giorni in molte parti del mondo, più comunemente nei mesi di marzo, aprile e giugno secondo le usanze della nazione d’origine.

A differenza della prima Intifada, che durò dal 1987 al 1991, la Seconda Intifada è stata caratterizzata da frequenti attacchi da parte dell’esercito israeliano.

Durante la Seconda Intifada, che durò dal 2000 al 2005, la Cisgiordania e la Striscia di Gaza occupate furono entrambe soggette all’invasione militare israeliana, in cui migliaia di case furono distrutte e migliaia di ettari di terreni agricoli furono devastati.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.