Finalmente libera, Khalida Jarrar, leader del FPLP

Ramallah-Quds Press. Domenica, le autorità di occupazione israeliane (IO) hanno rilasciato la leader del “Fronte popolare per la liberazione della Palestina”, Khalida Jarrar, dopo la fine della sua condanna a due anni.

Subito dopo il suo rilascio, Jarrar si è recata al cimitero della città per leggere la sura al-Fatihah sulla tomba di sua figlia Suha, scomparsa lo scorso luglio.

Il Club dei prigionieri palestinesi ha affermato che “la prigioniera militante Khalida Jarrar è libera dopo due anni di detenzione nelle carceri di occupazione”, precisando che è stata rilasciata dalla prigione di Damon, dove si trovano le detenute.

Il club ha spiegato che Jarrar è stata imprigionata più volte, tra sentenze e detenzione amministrativa, e mentre era in carcere ha perso sua figlia, Suha Jarrar, senza neanche poterle dare l’estremo saluto, impeditole da Israele. In un precedente arresto aveva perso suo padre.

Venne arrestata nel 2015 e trascorse 15 mesi in carcere; nel 2017, con 20 mesi, e l’ultimo, dal 31 ottobre 2019 fino ad oggi.

Le autorità di occupazione si sono rifiutate di rilasciare Jarrar il 12 luglio, per partecipare al funerale di sua figlia, Suha, di 31 anni, morta per un attacco cardiaco.

Khaleda Jarrar è un leader di spicco del Fronte popolare ed ex membro del Consiglio legislativo palestinese (Parlamento).