“Fine pena, mai”: il caso di un prigioniero palestinese malato di cancro

Betlemme-PIC. Al detenuto palestinese di 44 anni, Yaser Rabay’a, è stato diagnosticato un cancro intestinale in seguito a recenti controlli medici in una prigione israeliana.

Un avvocato della Società per i Prigionieri Palestinesi (PPS) ha dichiarato che Rabay’a, condannato all’ergastolo, e mantenuto nelle carceri israeliane dal 2001, è stato sottoposto a chemioterapia nell’Ospedale Soroka. Dovrebbe essere trasferito nella clinica del carcere di Ramla per un intervento chirurgico di rimozione del tumore.

Nel 2007, Rabay’a ha subito un intervento chirurgico per rimuovere parti del suo fegato.

La PPS ha avvertito che Rabay’a è tra i 40 detenuti palestinesi malati detenuti nel carcere di Eshel.

30 detenuti palestinesi con malattie neoplastiche sono rinchiusi nelle prigioni israeliane, molti dei quali hanno subito un grave deterioramento della loro salute a causa della negligenza medica da parte delle autorità carcerarie israeliane.

Secondo i dati della PPS, 61 prigionieri palestinesi sono morti dal 1967 a causa della negligenza medica nelle carceri israeliane.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.