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Domenica 4 ottobre è stata caratterizzata da manifestazioni di protesta in tutta la Cisgiordania e da scontri con le forze di occupazione e con i coloni.Diversi Palestinesi sono stati feriti.
A Qalandiya, quattro Palestinesi sono stati colpiti da proiettili veri e due altri con proiettili di acciaio rivestiti di gomma, durante scontri a un check-point militare.
Le forze israeliane hanno sparato lacrimogeni, proiettili di acciaio rivestiti di gomma e munizioni vere contro la folla, che ha risposto lanciando pietre e cocktail Molotov.
A Dura, a ovest di Hebron, un Palestinese è stato colpito al volto da un candelotto lacrimogeno, durante scontri scoppiati tra giovani e forze israeliane.
Scontri sono scoppiati anche a Yatta.
Nelle ultime settimane, a Gerusalemme Est e in Cisgiordania sono scoppiati scontri a seguito delle dure restrizioni all’accesso dei Palestinesi nel complesso di al-Aqsa, terzo luogo sacro per i musulmani di tutto il mondo.
Da sabato, tre Palestinesi e due Israeliani sono stati uccisi.