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Gerusalemme occupata/al-Quds-Quds Press e PIC. L’ex-detenuta Bayan Fir’aun ha affermato che i prigionieri palestinesi, in particolare le donne, contano sulla resistenza per veder restituita loro la libertà, in quanto la resistenza ha promesso di liberarli dalle carceri israeliane.
In una dichiarazione in occasione della Giornata internazionale della donna, Fir’aun ha descritto le condizioni di incarcerazione delle palestinesi nelle prigioni israeliane come “dolorose”, soprattutto dopo che il servizio carcerario israeliano ha recentemente chiuso le loro celle e ridotto le visite di avvocati e famiglie.
Ha affermato anche che le detenute soffrono a causa di grandi restrizioni, in seguito al caso dei prigionieri evasi dal carcere di Gilboa, nel 2021, e ha invitato i gruppi per i diritti umani a fare pressione sullo stato d’occupazione per assicurare che gli avvocati possano visitare i detenuti, oltre ad aver chiesto che i gruppi lavorino per migliorare le loro condizioni di detenzione nella prigione di Damon.
Mentre il mondo celebra la Giornata internazionale della donna, ci sono ancora 32 donne palestinesi detenute in dure condizioni nella prigione israeliana di Damon.