Fonti sui Diritti Umani: continua la detenzione amministrativa di 37 deputati palestinesi

Ramallah-Quds Press. Una statistica sui Diritti Umani ha confermato che 37 deputati palestinesi continuano ad essere rinchiusi, in regime di detenzione amministrativa, nelle carceri dell’occupazione israeliana. I dati proposti sottolineano come 17 di questi prigionieri siano stati arrestati nei dieci giorni scorsi, durante l’ultimo giro di vite condotto in Cisgiordania.

In una dichiarazione ricevuta da Quds Press martedì 22 luglio, il “Club dei Prigionieri palestinesi” ha spiegato che l’occupazione ha imposto ai deputati arrestati di recente periodi di reclusione che vanno da uno a sei mesi. La dichiarazione elenca inoltre i nominativi dei rappresentanti coinvolti: Hassan Yousif, ‘Abdul Rahman Zaydan, Ayman Daraghma, ‘Azam Salhab, Ahmad Mubarak, Mahmud Muslih, Anur Zabun, Khalid Tafish, Ibrahim Abou Salim, Ahmad Toutah, ‘Amad Noufal, Fadil Hamdan, Ibrahim Dahbour, ‘Umar Matar, Ryad al-‘Amla, Khalid Yahya e Mahmud Isma’il al-Tal.

Sempre secondo quanto riportato dal Club dei Prigionieri palestinesi, l’occupazione ha deciso per il prolungamento della detenzione amministrativa di un certo numero di prigionieri. Eccone i nomi: Mahmud al-Ramahi, ‘Abd al-Jabir Faqha, Mohammad Jamal al-Natsha, Nizar Ramadan, Mahmud Badr, Hatim Kufaisha, Yassir Mansour, Mohammad Abou Tair.

Fonti sui Diritti Umani hanno riferito a Quds Press che “le forze d’occupazione israeliane hanno deciso di sottoporre nuovamente alla fase istruttoria i deputati Mahmoud al-Ramahi e ‘Abd al-Jabir Faqha senza rendere nota la località presso la quale i due prigionieri sono stati trasportati per l’interrogatorio”.

Traduzione di Giuliano Stefanoni